IL BANCHETTO PERFETTO
Questo è il primo articolo di 3, in cui affronteremo gli aspetti che entrano in gioco per arrivare al banchetto perfetto. In questa prima parte parleremo della scelta del catering, poi più nello specifico parleremo delle caratteristiche di ciascuna tipologia di menù e infine abbandoniamo per un attimo la questione cibo per chiacchierare sugli allestimenti. Pronto?!
Step 1: la scelta del catering
Inauguriamo il nostro blog dedicandoci a uno degli aspetti più importanti di una festa: il cibo!
Qualsiasi sia la tua festa, il cibo non manca mai! Spesso è anche il primo passo e la prima decisione che si prende quando si organizza un evento.
Ma quali sono le riflessioni da fare quando si deve allestire un banchetto?
Da dove si inizia?
In queste righe che seguono cerchiamo di rispondere a queste domande e delucidare un po’ l’argomento. Nello specifico in questo articolo valutiamo come scegliere il catering.
I primi passi sono sempre i più incerti perché certe volte non è semplice capire da dove iniziare e sembra di brancolare nel buio. È importante ponderare bene la scelta, soprattutto perché il cibo richiederà una parte importante del tuo budget ed essendo una spesa considerevole, il primo istinto certe volte è quello di risparmiare il più possibile! Scelta giustissima, ma stai attento perché spesso e volentieri un prezzo eccessivamente conveniente può essere sinonimo di materie prime di scarsa qualità e porzioni poco abbondanti. Quindi questa è la prima questione che devi considerare e affrontare quando decidi a che catering rivolgerti: assicurati con il tuo fornitore quanto sono abbondanti le porzioni e la qualità delle materie prime usate. Spesso il risparmio di un catering fa leva proprio su questi due elementi: quantità e qualità e i costi cadono al ribasso in impennata.
Può sembrare una considerazione banale ma non lo è perché a fine festa chiunque tra i tuoi ospiti si ricorderà come e quanto ha mangiato, e tu non vuoi fare brutta figura! Vero?!
Una nostra amica è stata ad un matrimonio qualche mese fa, e ci ha raccontato che un gruppetto consistente di invitati è andato a prendersi un panino dopo il ricevimento perché non avevano mangiato abbastanza! È purtroppo non è l’unica storia simile che sentiamo…
L’altro giorno Leonildo Contis pubblicava questa foto su fb :
Niente su cui essere più d’accordo.
Questo non significa che siete costretti ad aprire un mutuo per pagare un banchetto, ma non cadere nell’errore che competenza è sinonimo di salasso. Probabilmente un professionista avrà un costo diverso da un dilettante, ma il motivo è la qualità di ciò che ti proporrà, perché l’esperienza si percepisce ed entra in gioco.
A tale proposito c’è la soluzione però, che coincide con il secondo punto della nostra analisi.
Un altro fattore importante è sapere quanto si è disposti a spendere per il cibo. Stanzia un budget e sarà più facile per te ma anche per il fornitore proporti dei menu adatti. Certe volte gli sposi o chiunque stia organizzando una festa, non ha ben chiara questo aspetto e certe volte sembra che non lo si voglia palesare. Sbagliatissimo! Dichiarare subito quanto si desidera spendere ti renderà tutto più facile e veloce. Risparmierai tantissimo tempo a non dovrai valutare menu fuori budget. Tu fai una richiesta e il fornitore spesso risponde con dei menu generici di esempio, sia di gusto che di prezzo. Ma spesso il prezzo del menu proposto non corrisponde con il tuo potere d’acquisto, quindi la richiesta diciamo che non è andata subito a buon fine, quindi ci dovranno essere altre mail, telefonate o appuntamenti per giungere alla soluzione. Più sarai specifico, più sarà facile ottenere un riscontro adatto alle tue richieste. Richieste generiche hanno come risultato risposte generiche. Pensa a quanti sono i tuoi invitati e dividi il budget per il numero di invitati per capire all’incirca quanto spendere a persona.
Facciamo un appunto che secondo me è molto importante a proposito, e per nulla scontato: quando valuti il budget non prendere come esempio quello che spenderesti in un ristorante. Sono due mondi diversi con logiche diverse. Oggi sono tantissimi i ristoranti che propongono menu a prezzi fissi bassissimi. Non usarli come scala di paragone! Primo perché sono certa che non è lo stesso menu che vorresti servire ai tuoi ospiti, secondo perché quei menu sono basati su logiche di vendita molto diverse. Senza addentrarci in discorsi tecnici a proposito, se hai intenzione di rispettare il primo punto di qualità del banchetto, fai attenzione a non farti accecare da un prezzo estremamente basso.
Inoltre ci sono mille soluzioni che chi è competente ti può proporre per fare in modo che il budget venga rispettato. E qua rispondiamo alla questione che un professionista è più caro di un dilettante. Forse lo è, ma tieni presente che un azienda di catering che propone un menu ha tutti gli interessi a venderlo e a farti contento, perciò un professionista è anche colui che è in grado di proporti la qualità che rispetta il budget. Non avere paura di esprimere la tua wish-list e il tuo budget, e sicuramente la soluzione perfetta si trova.
Direttamente collegato a questo punto, ne consegue il successivo: non fossilizarti sulla prima proposta menu che viene fatta. In base a tutto quello che ci siamo detti finora, la prima proposta sicuramente non ti rispecchierà. È importante conoscersi e parlare e capire le personalità e i gusti per fare si che il menu sia realmente su misura e per esperienza ti possiamo dire che sono necessarie almeno due chiacchierate per arrivare a quello giusto. Non ci è mai capitato di vendere un menu come quelli esposti senza nessuna modifica.
Quindi riepiloghiamo gli step da valutare per la scelta del catering:
- Catering competente: metti da parte il prezzo in un primo momento, e valuta il catering in base alla loro professionalità in accordo con i tuoi gusti. Il prezzo non può essere il tuo criterio di scelta, perché un azienda ha mille menù diversi con altrettanti prezzi diversi.
- Fissa un budget e concentrati solo su menu alla tua portata, ma non avere paura di chiedere. Se chi c’è dall’altro lato capisce cosa volete e quanto desiderate spendere, le possibilità che tua otterrai ciò che vuoi è più alta.
- Non scartare un catering in base ad un menu generico che non è stato fatto apposta per te. Infatti se i punti precedenti sono stati rispettati, allora significa che hai scelto un catering che hai reputato giusto per te, e se è giusto, allora troverai anche la giusta soluzione.